“Ripudia la guerra” avviata la raccolta firme anche in Campania

“Il tema è molto sentito – spiegano dal comitato – e sempre più persone si stanno unendo a questa causa pacifista, che mira a impedire l’invio di armi in Ucraina”

RIPORTIAMO L’ARTICOLO DI ALCUNE TESTATE GIORNALISTICHE LOCALI:

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Il comitato Ripudia la guerra ha avviato, in Campania, una raccolta firme per indire un referendum popolare contro l’invio delle armi in Ucraina. In particolare il coordinatore regionale Angelo Morriello, insieme ad i responsabili delle province campane, stanno coordinando la raccolta insieme ai comitati cittadini che raccolgono firme con gazebo e banchetti.

Le firme

Sono oramai diverse migliaia le firme raccolte in pochi giorni per la petizione che sta riscontrando un notevole successo. “Il tema è molto sentito – spiegano dal comitato – e sempre più persone si stanno unendo a questa causa pacifista, che mira a impedire l’invio di armi in Ucraina”.

Oltre ai tanti gazebo settimanali, è possibile firmare anche nei 50 Municipi più grandi della regione Campania, oppure online tramite lo SPID. Questo permette a tutti di partecipare, anche per i residenti all’estero o per chi è impossibilitato a muoversi da casa. Inoltre, è stata creata una mappa interattiva per trovare facilmente i punti di raccolta delle firme sul sito www.dovefirmare.it.

“Il referendum popolare sarebbe un passo importante nella lotta contro la guerra e la violenza – aggiungono dal comitato – Sarebbe un modo per far sentire la voce del popolo e per far capire ai governanti che la gente vuole la pace, non la guerra. La Campania sta dimostrando di essere una regione fortemente impegnata nella lotta per i diritti dei cittadini, per la pace e per la solidarietà. La raccolta firme contro l’invio di armi in Ucraina ne è una prova tangibile”.

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